La spiaggia dell'aciddara Pulita da 300 kg di Bottiglie di plastica
Giorno 29 Marzo siamo stati alla spiaggia dell'Aciddara a Santa Flavia, che l'inciviltà e l'incuria generale avevano strasformato in una discarica a cielo aperto, l'abbiamo ripulita da circa 300 kg di bottiglie di plastica insieme ai ragazzi de A Picara Bianca e a tutti i "volenterosi" che ci hanno raggiunto con sacchi di plastica e guanti per dare una mano.
Ci siamo incontrati in spiaggia intorno alle 10, hanno partecipato all'iniziativa in tutto circa 30 persone, ed è grazie a tutti i partecipanti che alla fine siamo riusciti a ripulire la spiaggia da 300 kg di bottiglie in plastica, 120 sacchi presi in carico gratuitamente dalla Oasi Ecologica Ser. Eco di Santa Flavia che li smaltirà correttamente.
In spiaggia abbiamo trovato anche numerose cassette di polistirolo, contenitori pieni di olii industriali esausti che qualcuno ha pensato bene di abbandonare in mare, reti da pesca e tanta, tantissima plastica in frantumi.
Foto e Video caricati dai volontari sui profili social:
https://www.facebook.com/salvatore.cuffaro/posts/10153228092976942
https://www.facebook.com/video.php?v=965860813447240
https://www.facebook.com/apicara/posts/887568991294932
https://www.facebook.com/raoulsamp/posts/10153201382744904
Rifiuti Plastici: Il primo nemico per l'ecosistema marino
Materiali plastici e polistirolo ci mettono dai 100 ai 1000 anni per degradarsi totalmente in mare, nel frattempo si riducono in frammenti minuscoli che saturano l'acqua ed entrano a far parte del sistema marino.
L'accumulo di rifiuti sui fondali marini blocca gli scambi gassosi tra i fondali e l'acqua sovrastante; la conseguente anossia (assenza di ossigeno) che si viene a creare modifica in maniera sostanziale e spesso distrugge in maniera irreversibile gli ecosistemi. Questo succede nella peggiore delle ipotesi, nella "migliore" viene mangiato dagli stessi pesci che compriamo e mettiamo sulle nostre tavole.
Le iniziative una tantum non bastano
E' passato un giorno dalla pulizia dell'aciddara dai 300 kg di bottiglie in plastica che la riempivano, eppure tanti altri rifiuti sono rimasti, spazzatura che strato dopo strato si è accumulata oltre la spiaggia, e non saranno azioni come la nostra a risolvere il problema, i volontari come noi possono solo metterci una pezza, la vera soluzione sta nella sensibilizzazione di adulti e ragazzi.
Finchè non ci si muoverà concretamente con campagne di sensibilizzazione coerenti e non farlocche, con azioni sociali mirate, con vigilanza e multe a chi non conosce la civiltà, non ci sarà una soluzione. Purtroppo le nostre amministrazioni da quelle locali, fino all'europa, non sono state in grado fino ad adesso di affrontare il problema concretamente.
Spiagge Pulite 2015
Anche quest'anno "A picara Bianca" una delle associazioni di Sistema Bagheria proporrà sin da giugno il progetto Spiagge Pulite, il pieno supporto a questo tipo di iniziative da parte delle amministrazioni sarebbe già tanto, eppure non sempre c'è stato.
Ringraziamo ancora tutti i partecipanti, che hanno dedicato 3 ore del loro tempo, in una bella domenica di sole, alla pulizia di un bene di tutta la comunità e la Oasi Ecologica Ser. Eco senza il cui contributo non avremmo saputo dove smaltire 300 kg di bottiglie in plastica raccolte.
Giuseppe Gallo
Direttore creativo di Mirabilia, Ingegnere Architetto, collaboro al laboratorio di progettazione 3 del corso di laurea in ingegneria edile–architettura di Unipa, mi interesso di architettura, design della comunicazione, web e processi di innovazione sociale. Sono uno dei coordinatori di Sistema Bagheria
Website: www.mirabiliaweb.net